La campagna 1 su 30 e non lo sai è atterrata anche sui canali social di Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, in particolare su Instagram e su Facebook.

Obiettivo generale della campagna è  quello di facilitare il processo di decisione consapevole, rendendo disponibili e ben visibili alla popolazione  informazioni fattuali sul test del portatore.
Dopo la creazione del sito, i social media rappresentano un punto di contatto imprescindibile per raggiungere la popolazione target che dovrebbero essere a conoscenza del significato della condizione di portatore e della possibilità di fare il test.

Spiega Valeria Merighi, direttore della comunicazione di FFC Ricerca: “Comunicare sui social un tema così complesso come quello del test del portatore, senza creare allarmismi, cercando sempre di essere rigorosi e lasciando alle persone la massima autonomia decisionale. Tutti i nostri contenuti passano un severo percorso di revisione che coinvolge anche la direzione scientifica e come direzione comunicazione abbiamo risorse formate e procedure organizzative studiate ad hoc che ci permettono di essere sempre tempestivi e accurati nel rispondere a tutte le domande e ai commenti che riceviamo”.

I contenuti sviluppati ad hoc includono alcuni reel con protagonista il direttore scientifico Carlo Castellani, che con parole semplici, risponde a tutte le domande utili per comprendere cos’è la fibrosi cistica, cosa significa essere portatori della mutazione, qual è il rischio di avere figli con questa malattie, che cos’è e come si fa il test.

Inoltre, ci saranno dei contenuti “carosello” con informazioni sui meccanismi di trasmissione delle malattie genetiche, sulla fibrosi cistica in generale e sul test. Una parte dei contenuti cercherà di spiegare anche quali sono gli ingredienti della “scelta informata” e del processo decisionale che si auspica che la campagna possa attivare: una riflessione sulle proprie preferenze e sui propri valori, alla luce di informazioni solide e rilevanti.

E’ possibile seguire la campagna anche dagli hashtag #1su30 #1su30enonlosai